Sabato 5 novembre alle ore 11, nel complesso museale del Baraccano, con il convegno “Gli Italiani in Libia: il contributo allo sviluppo del paese” verrà inaugurata la mostra fotografica sulle opere, il lavoro, l’economia degli italiani in Libia nel periodo 1911-1970, promossa e organizzata dall’Associazione Italiani Rimpatriati dalla Libia, che da quasi mezzo secolo si batte per ottenere, da parte dello Stato italiano, i diritti a favore degli ex residenti nel Paese, cacciati da Gheddafi appena salito al potere.
Il convegno, del quale si allega l’invito, verrà aperto da un saluto della presidente del Quartiere Santo Stefano, Maria Rosa Amorevole e concluso dal Ministro per l’Ambiente, Gian Luca Galletti. Interverranno Federico Cresti, Maria Emanuela Desio, Giuliano Gresleri, Oliva Menozzi, Luisa Musso, Francesco Prestopino.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 13 novembre (ingresso gratuito, orario 11-18), è formata da oltre 200 pannelli fotografici corredati da didascalie a carattere storico, economico, sociale e si articola in cinque sezioni che spaziano dalle ricerche archeologiche alle opere pubbliche realizzate con il contributo degli italiani per la valorizzazione del territorio libico, dagli studi scientifici condotti allo sviluppo dell’industria del commercio e del turismo.