La campagna elettorale in Libia a colpi di mitra

La fragile tregua – I piani delle milizie dietro gli scontri a Tripoli: conquistare i quartieri con i ministeri per condizionare le elezioni Il nemico del mio nemico è un mio amico: un concetto universalmente valido, ma non in Libia. In questi giorni, a Tripoli,...

La battaglia in Libia ora si combatte sulle risorse

La libia non è pronta a tenere elezioni il 10 dicembre come fissato nell’accordo (informale) tra il premier libico Fayez Serraj e l’uomo forte della Cirenaica, il generale Khalifa Haftar, al cospetto del presidente francese Emmanuel Macron. Vi sono già...

Tra Haftar, Al Sisi e Macron, siamo allo sfacielo

“Dopo l’università e un master in Francia, nel 2004 mi sono trasferito a Tripoli e non me ne sono più andato perché il mio business finora è andato bene ma sto perdendo le speranze. Ora, per la prima volta, penso sarebbe meglio tornare in Europa. Ciò che...