Svolta nel processo di pacificazione della Libia. Dopo cinque giorni di trattative promosse dall’ONU, sembrerebbe infatti che il Governo di accordo nazionale guidato da Fayez al Serraj, riconosciuto dalla comunità internazionale e sostenuto dalla Turchia abbia finalmente trovato un’intesa con il maresciallo Khalifa Haftar, uomo forte dell’est del Paese appoggiato da Egitto, Russia ed Emirati Arabi Uniti. L’accordo prevede il ritiro di tutti i combattenti stranieri e nuove elezioni nel mese di dicembre 2021. Ma siamo proprio sicuri che la sanguinosa guerra civile sia giunta al suo epilogo? Ecco cosa ha detto a REA International Daniele Lombardi, giornalista e direttore della rivista Italiani di Libia: