“Contiamo su di voi, perché la Libia per l’Italia deve essere uno sforzo corale e tutte le componenti sono fondamentali, non basta quella governativa”. Lo ha dichiarato l’Ambasciatore Pasquale Ferrara, inviato speciale del Ministro in Libia, parlando della collaborazione tra l’Associazione degli Italiani di Libia e il Ministero degli Affari Esteri, durante un incontro video con la neopresidente dell’AIRL, Francesca Prina Ricotti, organizzato dal Consigliere Andrea Catalano, capo ufficio Maghreb alla direzione generale Affari politici e sicurezza del Maeci.

Durante la videocall, Ferrara ha parlato anche della situazione in Libia: “Aspettiamo di conoscere i risultati del prossimo, importante appuntamento a Ginevra nell’ambito del Libyan Political Dialogue Forum, per capire come evolveranno le cose. Noi pensiamo – ha continuato – che la data fissata per le elezioni, il 24 dicembre 2021, debba ad ogni costo essere mantenuta. Bisogna creare le condizioni perché si possano tenere delle vere elezioni libere e partecipate, un momento di ripartenza anche per il Paese.”

“Siamo soddisfatti di questo primo incontro con l’Ambasciatore Ferrara, che ringraziamo per la disponibilità”  ha commentato, a margine, la presidente Prina Ricotti. “Confidiamo nell’apertura del Ministero per articolare un’agenda di lavoro, non appena il contesto di stabilità in Libia lo consentirà. Gli italiani di Libia possono e devono avere un ruolo centrale nei rapporti bilaterali, in virtù della vicenda storica e umana che da sempre li lega al Paese nordafricano”.