Il presidente della Camera dei Rappresentati (Parlamento), Aguila Saleh, è stato a Roma per due giorni. All’incontro con il suo omologo italiano Roberto Fico, è seguito il colloquio con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Al centro dell’agenda: il processo di stabilizzazione del paese nordafricano, la transizione istituzionale in previsione delle prossime elezioni che si svolgeranno il 24 dicembre e il rilancio delle relazioni bilaterali tra i due paesi.
L’Italia è pronta a favorire il dialogo in ogni sua forma per risolvere la crisi che per più di dieci anni ha attanagliato la Libia. “In questo percorso di pacificazione e di riunificazione della Libia può giocare un ruolo importante l’Europa, contribuendo a garantire il mantenimento del cessate il fuoco e delle condizioni di sicurezza, che passano anche attraverso il ritiro di tutti i combattenti stranieri attualmente presenti sul territorio. Particolarmente importante per la transizione libica sarà la seconda conferenza di Berlino, in programma nei prossimi giorni”, ha scritto il presidente della Camera Fico dopo l’incontro con Saleh in un post su Facebook. Lo stesso politico libico avrebbe espresso apprezzamento per il ruolo avuto dall’Italia nel sostenere la soluzione politica e per la volontà con cui Roma sta supportando Tripoli al fine di ottenere sicurezza e stabilità nel paese nordafricano. La visita giunge in preparazione della prossima Conferenza di Berlino, annunciata ad inizio mese dal ministero degli Esteri tedesco.
Aguila Saleh è un attore politico di primo piano in Libia, protagonista di contatti con i diversi player internazionali. Prima della visita nella capitale italiana, Saleh ha incontrato il capo dell’Alta commissione elettorale nazionale (Hnec), Emad al-Din al-Sayeh. Durante l’incontro, è stato sottolineato il rifiuto totale di qualsiasi tentativo di intralcio diretto alla posticipazione delle elezioni. Saleh ha sottolineato il diritto del popolo libico di scegliere i propri governanti direttamente e in elezioni libere, eque e trasparenti.
Sempre nell’ottica dei continui contatti tra Italia e Libia, il prossimo 22 giugno, è atteso a Roma il presidente del Consiglio presidenziale Mohammed al Menfi.
