La graphic novel dell’artista Gianluca Costantini e della giornalista Francesca Mannocchi, “Libia” (edito da Mondadori), prende vita e si trasforma – grazie al lavoro di ErosAntEros – in un’opera teatrale (debutto il 18 ottobre a Potenza) attraverso le potente immagini e parole dei due autori. Un’esibizione multidisciplinare e dal forte valore civile ed etico che sarà accompagnata dalla musica di Bruno Dorella.
Gli elementi fondamentali saranno quindi la voce, la musica e i disegni animati. Il tema è la Libia dei nostri giorni, ma rappresentata in maniera diversa da come si è abituati a vederla su telegiornali e social media. Mannocchi e Costantini, infatti, forti della loro esperienza sul campo, ci consegnano un’opera che rievoca episodi passati e recenti della storia libica (a partire dal massacro di Abu Salim) e che ci permette di andare oltre una visione parziale della questione.
Dal libro: “È la Libia dei libici, la Libia delle code fuori dalle banche per procurarsi una moneta che non ha più valore. La Libia dei ragazzi che hanno combattuto il regime di Gheddafi e ora lo rimpiangono. La Libia della gente comune che subisce ogni giorno ricatti dei militari, abusi, rapimenti, e vive perennemente nel terrore”.