Riattivare i voli diretti tra Tripoli e Roma: è questo uno degli obiettivi del dialogo al momento in corso tra i due Paesi. Tale argomento è stato al centro del colloquio che l’Ambasciatore Giuseppe Buccino ha tenuto con il capo dell’Autorità per l’aviazione civile libica, Mohamed Ishlebek. Il Gnu ha la volontà di raggiungere intese con i Paesi europei per permettere la riapertura di tutto lo spazio aereo europeo ai vettori libici, così come la ripresa del traffico aereo europeo verso gli aeroporti libici.

Secondo il Sottosegretario al Ministero dei Trasporti per gli Affari dell’Aviazione, Khaled Swesi, in un’intervista rilasciata al Libya Herald, vi è la disponibilità da parte libica a garantire tutte le condizioni di sicurezza e controllo imposte dall’Unione Europea. Al contempo, è stato sottolineato come sono già attivi voli con altri Paesi, come Tunisia, Egitto, Turchia, Malta e Grecia, i cui aeroporti ricevono quotidianamente aerei libici.

Il tema della riapertura dei voli diretti tra i due partner rappresenta, evidentemente, un interesse prioritario. Lo stesso dossier è stato peraltro trattato durante l’incontro a Tripoli, lo scorso 28 gennaio, tra il premier del Gnu, Abdulhamid Dbeibah, e il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ciò nonostante, ad oggi, permangono diverse difficoltà alla realizzazione di tale collegamento nel breve periodo.