Nei giorni scorsi è stato firmato un importante protocollo d’intesa tra il Centro di Medicina e Supporto Emergenza (EMSC) della Libia, l’Università Medica Internazionale di Roma (UniCamillus) e il Policlinico Luigi Di Liegro di Roma per la formazione di 20 medici libici nel campo della chirurgia avanzata. L’Ambasciata d’Italia a Tripoli, guidata da Gianluca Alberini, ha definito l’intesa “un grande passo in avanti per gli scambi scientifici e medici tra Italia e Libia”.
Il responsabile della missione diplomatica italiana in Libia ha avuto modo, nei giorni precedenti, di confrontarsi con il capo dell’Autorità Pubblica per le Comunicazioni e l’Informatica, Abdulbaset Al-Baour, per il rafforzamento delle relazioni bilaterali nei settori della comunicazione, dell’informatica e della trasformazione digitale. Così come il potenziamento dei legami tra i due Paesi in ambito giudiziario è stato al centro dell’incontro tra l’Ambasciatore Alberini e la Ministra della Giustizia Halima Abdel Rahman.
Sul fronte politico, invece, continua l’attività italiana di sostegno al progetto delle Nazioni Unite di accompagnare il Paese alle urne il prima possibile. In tale direzione va il colloquio, che si è svolto lo scorso 10 luglio, tra Alberini e Abdoulaye Bathily, Rappresentante speciale dell’Onu nel Paese maghrebino. L’Ambasciatore italiano “ha ribadito il sostegno del suo governo all’Unsmil e i suoi sforzi per facilitare una soluzione libica inclusiva per superare l’attuale situazione di stallo”, si legge sul profilo Twitter del diplomatico onusiano.